Presentazione del libro: La famiglia del III Millennio Tre millenni di famiglie

Gentilissimo/a,
desideriamo invitarla alla presentazione del primo volume della collana editoriale “Grammatiche della società”, nata dalla collaborazione con il Centro di ricerca dipartimentale
multidisciplinare “Grammatica e Sessismo”, attivo presso l’Università di Roma “Tor Vergata e grazie al contributo donato dalla famiglia Valentini.
Il primo volume si intitola “La famiglia del III millennio. Tre millenni di famiglie” (Blonk editore).
L’evento si terrà il 12 marzo alle ore 10.00, presso la sede del Museo etnografico Luigi Pigorini, in Piazza Guglielmo Marconi 14 (zona Eur), a Roma.
Saremmo davvero lieti di averla con noi.
In allegato la lettera di invito e la locandina.
E’ gradita conferma di partecipazione.
La ringrazio dell’attenzione e porgo
Saluti cordiali
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Rita Mazzeo
Direttrice del Forum Terzo Settore Lazio

cell. 3403053421

 

 

La famiglia, centrale nel dibattito anche politico contemporaneo, si presenta a chi la guardi in tante forme diverse, ciascuna condizionata nella sola esperienza che di essa se ne è avuta e se ne ha. Per questa ragione, appare necessario fare della famiglia il cuore di un dibattito da condurre con il rigore proprio della ricerca scientifica, il supporto imprescindibile dai dati e i linguaggi della divulgazione, così da coinvolgere nel dibattito strati di popolazione quanto più possibile numerosi e diversificati.

 

Il Papa sostiene, con ostinato candore, che si deve difendere la famiglia naturale. Ma cosa intende per natura, viene da chiedere. Ogni normativa sociale, se guardiamo bene, va contro natura. Nel mondo naturale il più grosso mangia il più piccolo, il più robusto schiavizza il più debole, le madri si accoppiano con i figli, i padri con le figlie, i fratelli con le sorelle. In natura non esiste morale, se per morale intendiamo prescrizioni che gli uomini si scelgono per vivere nello stesso Paese, nella stessa città, nella stessa casa, senza scannarsi a vicenda. Proprio per difendere la famiglia artificiale creata dall’uomo, sono state stabilite discipline che impediscono il vivere selvaggio del nucleo originale: l’incesto per esempio, presente in tutte le specie, anche nell’uomo, addirittura ammesso in certe circostanze storiche – vedi gli antichi egiziani – è stato proibito, come racconta bene Malinowski, per permettere alle prime tribù di espandersi, andare a cercare altre tribù, intrecciare rapporti e quindi aprire scambi di idee, di conoscenze, di esperienze. (Dacia Maraini)

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