La pace in anteprima. Al cinema insieme russi e ucraini

Anteprima nazionale di KLONDIKE  in contemporanea a Roma e a Salerno,  alla presenza di profughi ucraini e membri della comunità russa in Italia, per promuovere l’avvio urgente del processo di pace 

A causa dei nuovi attacchi bellici è stata annullata la proiezione in programma a ČERNIVSKI, in UCRAINA nel campus allestito per dare aiuto gli ucraini in difficoltà a causa della guerra 

KLONDIKE, scritto e diretto dalla regista ucraina Maryna Er Gorbach, è il film che racconta, attraverso la vita di una coppia in attesa del loro primo figlio, le origini del conflitto russo-ucraino, risalenti alla caduta dell’aereo dell’Air Malaysia nel Donbass nel Luglio del 2014. La regista sofferma la narrazione sul punto di vista della donna incinta protagonista del film, evidenziando le contraddizioni e i termini di un conflitto dalle radici profonde, difficili ma necessarie da estirpare.

Selezionato per rappresentare l’Ucraina ai prossimi premi Oscar 2023, nella categoria Miglior Film Internazionale, KLONDIKEviene proiettato in anteprima nazionale in Italia alla 17ª Festa del Cinema di Roma, nella sezione fuori concorso Best Of,Sabato 22 Ottobre alle ore 18.30 nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, dove ad assistere insieme alla proiezione sono stati invitati profughi ucraini e cittadini russi residenti in Italia.

Contemporaneamente il film sarà proiettato a Salerno, in concorso al 27° Linea d’Ombra Film Festival, nella Sala Pasolini, e anche qui tra il pubblico ad assistere insieme alla proiezione ci saranno profughi ucraini e cittadini russi residenti in Italia.

“Aprire il concorso internazionale con Klondike è una scelta precisa, cinematografica e politica.- dichiara Boris Sollazzo, direttore artistico del 27° Linea d’Ombra Film Festival.- Un gran film che arriva sugli schermi in un momento così difficile ha bisogno di essere sostenuto, perché la pace passa attraverso la cultura e l’illuminazione delle coscienze. Linea d’Ombra non ha mai rinunciato al suo ruolo artistico e politico (si pensi a come e quanto Ldo si sia spesa lo scorso anno per Patrick Zaki), appunto, e anzi vuole ribadirlo con questa proiezione in contemporanea con Roma che vedrà coinvolte le comunità ucraine e russe.”

È stata annullata purtroppo a causa dell’intensificarsi degli attacchi bellici nell’area, la proiezione in contemporanea a Černivski, in Ucraina, nel campus allestito per l’emergenza della guerra dalla Fondazione Progetto Arca Onlus, che quotidianamente serve oltre 1000 pasti caldi agli ucraini in difficoltà.

Tutto era pronto: avremmo portato a Černivski un videoproiettore e un impianto audio cinema, poltrone da sala cinematografica e una struttura americana su cui avremmo posizionato il grande schermo di mt.6×3, affinché il film potesse essere visto, proprio come al cinema, da chi ha perso tutto con quest’assurda guerra.

Fedele alla propria mission di proiettare i propri film in anteprima agli invisibili, Invisible Carpet è sempre pronta ad organizzare proiezioni in anteprima per gli invisibili senza però mettere a rischio la loro incolumità, quella dei nostri tecnici e di tutti gli operatori coinvolti.

Profughi ucraini e membri della comunità russa in Italia, grazie alla preziosa collaborazione di Forum Terzo Settore Lazio e Arci Salerno, assisteranno insieme alle proiezioni di Roma e Salernoper invocare l’avvio urgente del processo di pace e la necessità di porre subito fine alla guerra.

“Bisogna costruire la pace, ripudiare la guerra, anche attraverso la costruzione dell’immaginario – osserva Francesca Danese, portavoce Forum Terzo Settore Lazio.– Bisogna costruire la pace sprigionando più energie solidali capaci di ricucire le ferite reali che le guerre producono. Ogni giorno, come in questa occasione, il Forum del Terzo Settore lavora con le sue reti per una società di pace, in cui nessuno deve essere lasciato solo.”

“Siamo orgogliosi ed emozionati di partecipare a questo evento che mette in connessione Salerno, la nostra città, con Roma e l’Ucraina, per un messaggio di pace – afferma Francesco Arcidiacono Presidente ARCI Salerno.- Abbiamo visto nei mesi scorsi il dolore e la disperazione sulle facce di centinaia di profughi  in cerca di aiuto: con loro e con i tanti immigrati russi che vivono e lavorano qui da noi, fuori da ogni retorica, vogliamo opporre ai terribili venti di guerra  la forza della cultura e della solidarietà umana.”

KLONDIKE, Scritto e diretto da Maryna Er Gorbach, con Oxana CHERKASHYNA, Sergiy SHADRIN, Oleg SCHERBINA, Oleg SHEVCHUK, Artur ARAMYAN, Evgenij EFREMOV

SELEZIONE UFFICIALE DELL’UCRAINA PER LA CATEGORIA

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE OSCAR 2023

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