Impara come cambiare (il) sistema, e fai accadere il cambiamento

La formazione “Cambia (il) sistema“, che inizia a Roma il 13 maggio e si svolgie in due sabati, è un’opportunità per esplorare principi e strumenti pratici per adottare un approccio sistemico al cambiamento sociale, costruito sulla base del nostro lavoro di community organizing sul campo. La nostra socia l’associazione Community Organizing nei due anni in cui abbiamo lavorato a Corviale, Tor Bella Monaca e Ardea nell’ambito del progetto Periphery Organizing – Daje un PO’, abbiamo ottenuto risultati in territori notoriamente complessi, in ambiti considerati comunemente impossibili da cambiare o coinvolgere attivamente, come la Pubblica Amministrazione e le scuole.

“È incredibile vedere come il team di Community Organizing abbia saputo ascoltare il territorio facendone risalire i bisogni. Questo ha fatto sì che si potessero mettere insieme tutti questi enti, perché questa è davvero la cosa più difficile nella pubblica amministrazione: che gli enti si parlino tra loro e trovino risposte comuni a problemi che sono molto complessi”.

Giulia Fainella, Assessora alle Politiche Sociali del Municipio Roma XI Arvalia-Portuense

“Erano mesi che noi volevamo costruire qualcosa che si avvicinava molto alla sua proposta e lei è stata il tramite di tutta l’esperienza che abbiamo fatto successivamente. Questo protocollo nasce grazie al suo lavoro, all’impegno, alla caparbietà e alla volontà di Maria Sara”.

Sostituto Commissario Alessio Zucconi del Distretto di Polizia “Roma – San Paolo”

“Oggi, grazie all’Associazione Community Organizing, c’è stata una risposta estremamente positiva, erano presenti in tantissimi, cosa rara perché spesso i docenti non amano la formazione come qualcosa di imposto dall’alto, che non risponde alle loro vere esigenze. L’incredibile partecipazione della Scuola, che si trova in un quartiere ferito da tante difficoltà e complessità, è una cosa importantissima”.

Dario Bosi, direttore del Servizio di Tutela della Salute Mentale e Riabilitazione in Età Evolutiva della ASL Roma 2

“Quando vi siete presentati in parrocchia, la cosa bella è stata che non siete venuti a chiedere qualcosa, ma avete proposto un progetto per formare la comunità ed aiutarla ad ottenere ciò di cui ha bisogno”.

Alessandro Paone, allora parroco della Parrocchia “Regina Pacis” ad Ardea

Per la prima volta, le istituzioni e i servizi pubblici collaborano in modo strutturato tra loro e gli insegnanti partecipano in gran numero nel processo di trasformazione della cultura scolastica, dando spinta allo sviluppo delle comunità educanti di questi territori. Come è stato possibile?

Imparare a usare un approccio sistemico al cambiamento è quello che ci ha consentito di ottenere successi come la firma di un Accordo per la promozione di pratiche educative e la prevenzione della dispersione scolastica da parte di 8 diversi servizi pubblici locali a Corviale, di far lavorare insieme assistenti sociali municipali e psicologi della ASL a supporto degli insegnanti dell’Istituto comprensivo Melissa Bassi a Tor Bella Monaca, di creare le condizioni per la collaborazione intorno a una visione comune di tanti attori istituzionali diversi che prima non riuscivano a lavorare in sinergia.

Queste sono alcune delle competenze su cui lavoreremo nel corso della formazione:

  • Saper percepire i problemi sistemici
  • Saper individuare i punti di leva sui cui intervenire per innescare processi di cambiamento a cascata
  • Come coinvolgere istituzioni e servizi pubblici locali per amplificare l’impatto dei progetti sociali
  • Saper costruire visioni comuni partendo dall’ascolto
  • Rendere le istituzioni più “relazionali”, riducendo il rischio che si incartino intorno a procedure, scarichi di responsabilità, protocolli, discussioni fumose
  • Fare delle riunioni occasioni di connessione invece che dibattiti inconcludenti, facendo emergere il vero interesse delle persone rispetto al tema che trattano
  • Comprendere motivazioni e dinamiche strutturali che portano le persone ad assumere comportamenti di resistenza al cambiamento
  • Quando e come è possibile affidare ruoli e responsabilità condivisi
  • Comprendere e valorizzare l’importanza del lavoro di “cura” dei processi e di figure professionali dedicate a questo
  • Creare ambienti sicuri dove le persone siano incoraggiate ad esprimersi.

La formazione si terrà sabato 13 e 20 maggio dalle ore 10 alle 17. La struttura che ospita consente la possibilità di pasti e pernottamento a prezzi agevolati.

Puoi trovare tutte le informazioni e il modulo di iscrizioni qui:

https://communityorganizing.it/project/cambiailsistema/

 

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